CHI non paga le tasse a Isola delle Femmine?

CHI non paga le tasse a Isola delle Femmine?

 

Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:   

 

  “…. Ulteriori criticita’ che contribuiscono a definire la  situazione di precarieta’  dell’ente  locale  e  la  diffusa  illegalita’  hanno interessato il settore finanziario contabile.

    E’ stata  posta  in  rilievo  la  sussistenza  di  una  rilevante evasione tributaria  nei  confronti  della  quale  l’amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un’efficace  azione  di  contrasto ne’ una decisa attivita’ per il recupero dei tributi.

    Il verificarsi di tali criticita’ sono anche da  ascriversi  alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta  in  essere dalla  societa’  alla  quale  era  stato  affidato  il  servizio   di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”

 

 

“…..  Come emerso nel corso dell’accesso ispettivo  tale  societa’  non solo ha omesso di riversare  quanto  aveva  riscosso  ma,  nonostante l’avvenuta rescissione  del  contratto,  si  e’  anche  rifiutata  di restituire al comune la relativa documentazione.

    Le accertate anomalie in materia  di  imposizione  e  riscossione tributaria sono un segnale evidente dell’incapacita’ o della mancanza di  volonta’  dell’amministrazione  eletta  di  dettare  indirizzi  e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore  di vitale importanza per la sana gestione dell’ente locale, settore  nel quale invece la commissione d’indagine ha accertato il sussistere  di atteggiamenti omissivi,  se  non  addirittura  compiacenti,  a  tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.

   

 Emblematiche in tal senso  sono  le  verifiche  effettuate  dalla commissione d’indagine su un  progetto,  approvato  con  delibera  di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.

  In effetti la preannunciata  azione  di  recupero  non  e’  stata intrapresa. L’organo ispettivo ha infatti svolto un  accertamento  su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati  o riconducibili alla criminalita’ organizzata e l’esito dell’analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la  percentuale  di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e’ pari all’89%.

    L’amministrazione pertanto non solo non ha  posto  in  essere  le opportune verifiche e iniziative  per  una  corretta  gestione  delleentrate ma  con  la  propria  condotta  ha,  di  fatto,  favorito  il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione  fiscale risulta piu’ elevato con  riferimento  ai  soggetti  riconducibili  o appartenenti a famiglie mafiose.

    Tale stato di cose ha prodotto una grave  criticita’  finanziaria dell’ente  locale  ed  inoltre  il  mancato  recupero  delle  entrate tributarie ha precluso l’utilizzo di dette risorse per  iniziative  e servizi in favore della collettivita’…..”

                           

Art. 1

  Il consiglio comunale di Isola delle Femmine (Palermo)  e’  sciolto per la durata di diciotto mesi.

http://cupoladellapolitikaaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html

 

http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html

CHI non paga le tasse a Isola delle Femmine?

CHI non paga le tasse a Isola delle Femmine?

 

Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:   

 

  “…. Ulteriori criticita’ che contribuiscono a definire la  situazione di precarieta’  dell’ente  locale  e  la  diffusa  illegalita’  hanno interessato il settore finanziario contabile.

    E’ stata  posta  in  rilievo  la  sussistenza  di  una  rilevante evasione tributaria  nei  confronti  della  quale  l’amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un’efficace  azione  di  contrasto ne’ una decisa attivita’ per il recupero dei tributi.

    Il verificarsi di tali criticita’ sono anche da  ascriversi  alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta  in  essere dalla  societa’  alla  quale  era  stato  affidato  il  servizio   di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”

 

 

“…..  Come emerso nel corso dell’accesso ispettivo  tale  societa’  non solo ha omesso di riversare  quanto  aveva  riscosso  ma,  nonostante l’avvenuta rescissione  del  contratto,  si  e’  anche  rifiutata  di restituire al comune la relativa documentazione.

    Le accertate anomalie in materia  di  imposizione  e  riscossione tributaria sono un segnale evidente dell’incapacita’ o della mancanza di  volonta’  dell’amministrazione  eletta  di  dettare  indirizzi  e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore  di vitale importanza per la sana gestione dell’ente locale, settore  nel quale invece la commissione d’indagine ha accertato il sussistere  di atteggiamenti omissivi,  se  non  addirittura  compiacenti,  a  tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.

   

 Emblematiche in tal senso  sono  le  verifiche  effettuate  dalla commissione d’indagine su un  progetto,  approvato  con  delibera  di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.

  In effetti la preannunciata  azione  di  recupero  non  e’  stata intrapresa. L’organo ispettivo ha infatti svolto un  accertamento  su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati  o riconducibili alla criminalita’ organizzata e l’esito dell’analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la  percentuale  di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e’ pari all’89%.

    L’amministrazione pertanto non solo non ha  posto  in  essere  le opportune verifiche e iniziative  per  una  corretta  gestione  delleentrate ma  con  la  propria  condotta  ha,  di  fatto,  favorito  il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione  fiscale risulta piu’ elevato con  riferimento  ai  soggetti  riconducibili  o appartenenti a famiglie mafiose.

    Tale stato di cose ha prodotto una grave  criticita’  finanziaria dell’ente  locale  ed  inoltre  il  mancato  recupero  delle  entrate tributarie ha precluso l’utilizzo di dette risorse per  iniziative  e servizi in favore della collettivita’…..”

                           

Art. 1

  Il consiglio comunale di Isola delle Femmine (Palermo)  e’  sciolto per la durata di diciotto mesi.

http://cupoladellapolitikaaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html

 

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ISOLA DELLE FEMMINE E ORA ?????

“… Illegittimita’ hanno caratterizzato anche la complessa procedura, protrattasi per anni,concernente il rilascio di una concessione  per l’ampliamento di un esercizio commerciale  il  cui  titolare  e’  uno stretto congiunto del locale capo mafia….”

“….La relazione prefettizia ha messo in rilievo che  il  complessivo quadro delle evidenziate anomalie e irregolarita’ poste in essere nel corso delle due ultime  consiliature  guidate,  sempre  dallo  stesso primo  cittadino,  e’  la  dimostrazione  di   come   l’infiltrazione criminale abbia condizionato l’azione dell’amministrazione comunale….”

“Le ingerenze della criminalita’ nelle funzioni e nelle  attivita’ svolte dal comune si  sono  tradotte  in  molteplici  illegittimita’, abusi, anomalie e sviamenti  dell’attivita’  amministrativa  volti  a favorire economicamente o sotto forma di  altre  utilita’  persone  o societa’ direttamente o indirettamente collegati ad  esponenti  della locale consorteria mafiosa.”

“……… tre degli attuali componenti della giunta ed il presidente del  consiglio comunale  hanno  rivestito   cariche   politiche   nella   precedente consiliatura….”

Le ingerenze della criminalita’ nelle funzioni e nelle  attivita’ svolte dal comune si  sono  tradotte  in  molteplici  illegittimita’, abusi, anomalie e sviamenti  dell’attivita’  amministrativa  volti  a favorire economicamente o sotto forma di  altre  utilita’  persone  o societa’ direttamente o indirettamente collegati ad  esponenti  della locale consorteria mafiosa.

“…..i lavori  di  collegamento del  sistema  fognario  comunale  ad  un  depuratore  consortile.  In particolare e’ stato verificato che sulle buste pervenute al comune e contenenti le  offerte  delle  ditte  interessate  non  veniva  posto l’orario di arrivo, non consentendo  in  tal  modo  di’  adottare  il criterio secondo  cui  le  varie  offerte  dovevano  essere  ordinate progressivamente.  La  societa’  vincitrice  doveva  inoltre   essere esclusa atteso che  la  documentazione  dalla  stessa  depositata  e’ risultata insufficiente rispetto a quanto previsto  dal  disciplinare di gara, non avendo prodotto  la  stessa  societa’  ne’  la  cauzione provvisoria  ne’  idonea  documentazione  comprovante  il  prescritto versamento all’autorita’ per la vigilanza sui lavori pubblici.

    Le  diverse  irregolarita’  riscontrate,  sia  sotto  il  profilo sostanziale  sia  sotto  il  profilo  formale,  attestano  l’avvenuta penetrazione della criminalita’ nell’ente per il fatto che la gara in esame si e’ conclusa proprio con l’aggiudicazione dei lavori  ad  una societa’   che   presenta   forti   elementi   di   controindicazione

L’amministratore unico della stessa e’ uno stretto  congiunto  di  un soggetto tratto in arresto per il reato di associazione mafiosa e  la medesima societa’, nell’ambito delle relative  indagini  giudiziarie, e’ stata sottoposta a perquisizione.

    Ulteriori anomalie hanno contraddistinto la  fase  di  esecuzione dei lavori ed in particolare l’affidamento  in  subappalto  di  parte degli stessi ad una ditta riconducibile alla locale famiglia mafiosa.

La commissione d’indagine  ha  posto  in  rilievo  che  in  occasione dell’autorizzazione del sub appalto in  questione  la  prefettura  di Palermo aveva rappresentato al comune  di  Isola  delle  Femmine  gli aspetti di controindicazione del subappalto in argomento, atteso  che in occasione dell’istruttoria svolta per un’altra procedura  di  gara nei confronti  della  stessa  ditta  era  stata  emessa  interdittiva antimafia.

    Inoltre, da parte della  prefettura,  era  stato  fatto  presente all’ente locale che se avesse aderito al protocollo di legalita’,  la procedura di subappalto in esame sarebbe rientrata in quelle per  cui sarebbe stato obbligatorio effettuare la verifica antimafia,  con  il conseguente effetto che la societa’ in questione non  avrebbe  potuto essere affidataria del sub appalto.

    La mancanza  di  controlli  da  parte  dell’ente  nella  fase  di esecuzione delle  opere  ha  tra  l’altro  favorito  un  ripetuto  ed illegittimo ricorso alla stipula di subappalti,  affidati  a  diverse societa’, per un importo complessivamente superiore al limite del 30% del valore dell’appalto,  in  contrasto  con  quanto  previsto  dalla normativa di settore….”

“…. Piu’ in particolare, la commissione d’indagine ha constatato come l’amministrazione   comunale,   nel   tempo,   abbia    costantemente disapplicato i rigorosi dettami stabiliti  per  l’espletamento  delle gare pubbliche, facendo ricorso a procedure ristrette per  la  scelta del contraente, procedure negoziate o a  trattativa  privata  di  cui all’art. 57 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 o mediante cottimo fiduciario ai sensi dell’art.  125  del  citato  decreto.  Il ricorso a tali procedure non era giustificato dai necessari caratteri di urgenza ed indifferibilita’ per gli specifici casi  e  tanto  piu’ conciliabile  con  le  dovute  precauzioni   che   devono   connotare l’attivita’ di un comune che si trova ad  operare  in  un  territorio notoriamente contraddistinto da interferenze illecite….”   

Gravi e persistenti anomalie hanno interessato  le  procedure  di affidamento di lavori mediante appalto pubblico. E’ risultato infatti che in alcuni casi l’amministrazione ha frazionato  gli  importi  dei lavori; con tali modalita’ operative e’ stato  possibile  eludere  le puntuali disposizioni in materia.

    In  altre  procedure  e’  stata  applicata  la  normativa   sulla fornitura  di  beni,  mentre  si  sarebbe  dovuto  applicare   quella concernente la prestazione di opere.”

http://cupoladellapolitikaaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html

 

http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html


ISOLA DELLE FEMMINE E ORA ?????

“… Illegittimita’ hanno caratterizzato anche la complessa procedura, protrattasi per anni,concernente il rilascio di una concessione  per l’ampliamento di un esercizio commerciale  il  cui  titolare  e’  uno stretto congiunto del locale capo mafia….”

“….La relazione prefettizia ha messo in rilievo che  il  complessivo quadro delle evidenziate anomalie e irregolarita’ poste in essere nel corso delle due ultime  consiliature  guidate,  sempre  dallo  stesso primo  cittadino,  e’  la  dimostrazione  di   come   l’infiltrazione criminale abbia condizionato l’azione dell’amministrazione comunale….”

“Le ingerenze della criminalita’ nelle funzioni e nelle  attivita’ svolte dal comune si  sono  tradotte  in  molteplici  illegittimita’, abusi, anomalie e sviamenti  dell’attivita’  amministrativa  volti  a favorire economicamente o sotto forma di  altre  utilita’  persone  o societa’ direttamente o indirettamente collegati ad  esponenti  della locale consorteria mafiosa.”

“……… tre degli attuali componenti della giunta ed il presidente del  consiglio comunale  hanno  rivestito   cariche   politiche   nella   precedente consiliatura….”

Le ingerenze della criminalita’ nelle funzioni e nelle  attivita’ svolte dal comune si  sono  tradotte  in  molteplici  illegittimita’, abusi, anomalie e sviamenti  dell’attivita’  amministrativa  volti  a favorire economicamente o sotto forma di  altre  utilita’  persone  o societa’ direttamente o indirettamente collegati ad  esponenti  della locale consorteria mafiosa.

“…..i lavori  di  collegamento del  sistema  fognario  comunale  ad  un  depuratore  consortile.  In particolare e’ stato verificato che sulle buste pervenute al comune e contenenti le  offerte  delle  ditte  interessate  non  veniva  posto l’orario di arrivo, non consentendo  in  tal  modo  di’  adottare  il criterio secondo  cui  le  varie  offerte  dovevano  essere  ordinate progressivamente.  La  societa’  vincitrice  doveva  inoltre   essere esclusa atteso che  la  documentazione  dalla  stessa  depositata  e’ risultata insufficiente rispetto a quanto previsto  dal  disciplinare di gara, non avendo prodotto  la  stessa  societa’  ne’  la  cauzione provvisoria  ne’  idonea  documentazione  comprovante  il  prescritto versamento all’autorita’ per la vigilanza sui lavori pubblici.

    Le  diverse  irregolarita’  riscontrate,  sia  sotto  il  profilo sostanziale  sia  sotto  il  profilo  formale,  attestano  l’avvenuta penetrazione della criminalita’ nell’ente per il fatto che la gara in esame si e’ conclusa proprio con l’aggiudicazione dei lavori  ad  una societa’   che   presenta   forti   elementi   di   controindicazione

L’amministratore unico della stessa e’ uno stretto  congiunto  di  un soggetto tratto in arresto per il reato di associazione mafiosa e  la medesima societa’, nell’ambito delle relative  indagini  giudiziarie, e’ stata sottoposta a perquisizione.

    Ulteriori anomalie hanno contraddistinto la  fase  di  esecuzione dei lavori ed in particolare l’affidamento  in  subappalto  di  parte degli stessi ad una ditta riconducibile alla locale famiglia mafiosa.

La commissione d’indagine  ha  posto  in  rilievo  che  in  occasione dell’autorizzazione del sub appalto in  questione  la  prefettura  di Palermo aveva rappresentato al comune  di  Isola  delle  Femmine  gli aspetti di controindicazione del subappalto in argomento, atteso  che in occasione dell’istruttoria svolta per un’altra procedura  di  gara nei confronti  della  stessa  ditta  era  stata  emessa  interdittiva antimafia.

    Inoltre, da parte della  prefettura,  era  stato  fatto  presente all’ente locale che se avesse aderito al protocollo di legalita’,  la procedura di subappalto in esame sarebbe rientrata in quelle per  cui sarebbe stato obbligatorio effettuare la verifica antimafia,  con  il conseguente effetto che la societa’ in questione non  avrebbe  potuto essere affidataria del sub appalto.

    La mancanza  di  controlli  da  parte  dell’ente  nella  fase  di esecuzione delle  opere  ha  tra  l’altro  favorito  un  ripetuto  ed illegittimo ricorso alla stipula di subappalti,  affidati  a  diverse societa’, per un importo complessivamente superiore al limite del 30% del valore dell’appalto,  in  contrasto  con  quanto  previsto  dalla normativa di settore….”

“…. Piu’ in particolare, la commissione d’indagine ha constatato come l’amministrazione   comunale,   nel   tempo,   abbia    costantemente disapplicato i rigorosi dettami stabiliti  per  l’espletamento  delle gare pubbliche, facendo ricorso a procedure ristrette per  la  scelta del contraente, procedure negoziate o a  trattativa  privata  di  cui all’art. 57 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 o mediante cottimo fiduciario ai sensi dell’art.  125  del  citato  decreto.  Il ricorso a tali procedure non era giustificato dai necessari caratteri di urgenza ed indifferibilita’ per gli specifici casi  e  tanto  piu’ conciliabile  con  le  dovute  precauzioni   che   devono   connotare l’attivita’ di un comune che si trova ad  operare  in  un  territorio notoriamente contraddistinto da interferenze illecite….”   

Gravi e persistenti anomalie hanno interessato  le  procedure  di affidamento di lavori mediante appalto pubblico. E’ risultato infatti che in alcuni casi l’amministrazione ha frazionato  gli  importi  dei lavori; con tali modalita’ operative e’ stato  possibile  eludere  le puntuali disposizioni in materia.

    In  altre  procedure  e’  stata  applicata  la  normativa   sulla fornitura  di  beni,  mentre  si  sarebbe  dovuto  applicare   quella concernente la prestazione di opere.”

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50 TONNELLATE DI MUNNEZZA Sulle STRADE DI ISOLA DELLE FEMMINE

50
TONNELLATE DI MUNNEZZA  Sulle STRADE DI
ISOLA DELLE FEMMINE
E noi
Cittadini di Isola delle Femmine?
NIENTE
SUBIAMO E BASTA , al massimo la solita discussione da bar,il tempo di
sorseggiare un caffè e poi, come tanti coglioni, torniamo a rinchiuderci nelle
nostre case e tutto finisce.
Poveri
illusi non finisce proprio nulla!!!!
Le cataste
di munnezza che ci ritroviamo in ogni angolo di   Strada 
del paese emana un fetore che impregna anche i nostri vestiti,  il percolato formatosi dal permanere per
giorni e giorni della munnezza    penetra
il manto stradale  Per finire nelle falde
acquifere,   conseguenze e rischi per la
nostra salute alle stelle.


I falò, che
periodicamente bruciano le montagne di munnezza oltre a creare una coltre di
fumo nero (si approfitta per bruciare anche materiale risparmiando    così i 
costi per il conferimento in discarica)  emanano una puzza che invade l’intero paese di
isola delle Femmine, con   l’emissione in
aria di  inquinanti (metalli pesanti,
diossina…) dannosissimi alla salute umana.
Tacendo e
chiudendosi in casa, VI ILLUDETTE che tutto sia rimasto Fuori dalle vostre
case.
NO!!! NO!!!!
NO!!!!!
Lo  squallore rappresentato da queste montagne di
munnezza in giro per il paese è  causa
di   fuga dei POCHISSIMI malcapitati
turisti (vi sono state delle anticipate partenze).
Aggravando  ulteriormente   notevolmente 
la  già disastrata economia di
Isola delle Femmine
Forse è
giunta l’ora di uscire dalle nostre case e gridare la nostra rabbia per questo
stato di cose che sta portando Isola delle Femmine in un precipizio da cui
difficilmente saremo in grado di risalire
Agli ex
amministratori Consiglieri Sindaci Assessore, 
che un
provvedimento del Ministero degli Interni 
VI ha
dichiarato “decaduti”

“.…….comprovata
l’esistenza di comportamenti sintomatici nell’azione amministrativa che
permettono, con ragionevole certezza, di supporre un collegamento tra
l’attività operativa della Giunta e del Consiglio e la criminalità organizzata,
risulta che i suddetti siano indubbiamente da considerarsi responsabili dell‘avvenuta
risoluzione del Consiglio Comunale ……..”

“…vi sono state infatti una serie di
attività ampiamente censurabili o quantomeno opache – e di cui la relazione
prefettizia offre i puntuali riscontri – che lasciano intuire pesanti zone
d’ombra nella gestione della cosa pubblica comunale …”
Riflettete
su quanto sopra e poi pensate al danno economico e di immagine che avete
causato ai Cittadini di Isola delle Femmine, invece di occuparvi degli
interventi “meno” urlati di Ciampolillo.
Come ben
sapete Ciampolillo   NON 

“apparteneva a quella fascia di popolazione
che è vicina o appartiene organicamente alla criminalità organizzata e che
invece appare in qualche modo favorita dall’azione amministrativa…”
Mi piacerebbe sentire invece il VOSTRO URLO
DI INDIGNAZIONE!!!!!!!
Oppure siete quelli che si rinchiudono in
casa sbarrando porte e finestre,  
pensando soltanto al proprio tornaconto personale come sempre avete
fatto!
Pino
Ciampolillo

ISOLA DELLE FEMMINE CHE FARE? 20 agosto 2013

Isola delle Femmine: Che fare?
È la domanda che da ormai troppo tempo si pone il Cittadino di Isola delle Femmine.
Si badi bene, chi si pone questa domanda, non è un Cittadino asociale, qualunquista,  polemista, menefreghista, delinquente, mafioso o politico di professione.
E’ un Cittadino rispettoso dell’ambiente, della pulizia, della cosa pubblica, del decoro. 

E’ un Cittadino ligio al dovere al rispetto delle leggi e delle regole del vivere civile, difensore della legalità e  della solidarietà.

E’ un Cittadino che pensa alla politica come un servizio ai Cittadini per la gestione della Cosa Pubblica. 
Che fare?

Per impedire tutto questo scempio ambientale.
In questi giorni sulle strade, sui marciapiedi, per le vie viuzze piazze
in centro e in periferia lungo il litorale marino di Isola delle Femmine
sono ammuchiate in tante discariche a cielo aperto oltre 50 tonnellate di munnezza.
Che fare?

Per impedire che giornalmente il cittadino di Isola delle Femmine
debba  mettere a dura prova il suo stato di salute messo a rischio da ogni genere di inquinante
Che fare?

Per salvare e salvaguardare il pochissimo territorio ancora libero del nostro paese, aggredito quasi completamente dalla cementificazione di costruttori affaristi e mafiosi di ogni risma.
Che fare?

Per salvare, requisire e recuperare tutti i fabbricati vecchi e fatiscenti che oltre ad essere fonte di pericoli, deturpano l’ambiente e  il decoro del paese, offrendo ai visitatori un’immagine di squallore e di poco rispetto del proprio patrimonio.
Che fare?

per salvare requisire e trasformare le tante aree “ abbandonate” diventate ricettacolo di topi ed animali di ogni specie, in aree di verde attrezzato per la pubblica fruizione, sottraendole così a  sicuri appetiti speculativi.
Che fare?

Per non vedere più dispersi  i tanti metri cubi di acqua che in ogni angolo del paese fuoriescono dalle condutture pubbliche ormai obsolete.
Che fare?

Per passeggiare sui marciapiedi di Isola delle Femmine senza correre il rischio di inciamparsi per le tante buche e  i dislivelli della pavimentazione causati dalle radici degli alberi
Che fare?

affinché i nostri bambini possano usare la villa (pista di pattinaggio) come luogo di giochi e di socializzazione, senza inciamparsi nella munnezza,merde di cani, insetti di ogni genere topi e………
Che fare?

Perché TUTTI paghino la tassa sui rifiuti e nessuno continui, nonostante lo scioglimento del Consiglio Comunale, a fare il furbo
Che fare?

Per recuperare l’evasione tributaria, certificata dalla Commissione Governativa di Accesso agli atti al Comune di Isola delle Femmine,  di amici e parenti degli AMMINISTRATORI  fatti “decadere” dal Ministro degli Interni
Che fare ?

Per vedere allontanare dai posti di responsabilità quei funzionari e dirigenti del Comune di Isola delle Femmine che la relazione della Commissione di Accesso agli Atti governativa, “attenzionava”
“ si sottopone all’attenzione la figura, responsabile …….”
Che fare?

Per dare seguito a quanto stabilito dall’Assessorato TTAA Urbanistica che dichiarava: “la concessione in argomento sarebbe da ritenere illegittima”.
“Una Concessione edilizia in assenza dei presupposti di legge ed ha consentitocce la società non rispettasse la tempistica relativa ai versamenti da effettuare per gli oneri di urbanizzazione”
Che fare?

Per non vedere più   la piazza principale di Isola delle Femmine Piazza Umberto 1° caotica incolore incivile piena di tavoli e di macchine di schiamazzi munnezza vasi con dentro steppaglia, insomma un gran CASINO!!!!
Che fare?

Per dare seguito alle ordinanze emesse dal Comune di Isola delle Femmine sul ripristino dello stato dei luoghi per opere edilizie eseguiti senza le regolari autorizzazioni
Che fare? Che fare?  Che fare? Che fare?
…ma ci sono le leggi ci sono i regolamenti ci siamo dati delle regole
E allora?
………………….
Pino Ciampolillo

ISOLA DELLE FEMMINE CHE FARE? 20 agosto 2013

Isola delle Femmine: Che fare?
È la domanda che da ormai troppo tempo si pone il Cittadino di Isola delle Femmine.
Si badi bene, chi si pone questa domanda, non è un Cittadino asociale, qualunquista,  polemista, menefreghista, delinquente, mafioso o politico di professione.
E’ un Cittadino rispettoso dell’ambiente, della pulizia, della cosa pubblica, del decoro. 

E’ un Cittadino ligio al dovere al rispetto delle leggi e delle regole del vivere civile, difensore della legalità e  della solidarietà.

E’ un Cittadino che pensa alla politica come un servizio ai Cittadini per la gestione della Cosa Pubblica. 
Che fare?

Per impedire tutto questo scempio ambientale.
In questi giorni sulle strade, sui marciapiedi, per le vie viuzze piazze
in centro e in periferia lungo il litorale marino di Isola delle Femmine
sono ammuchiate in tante discariche a cielo aperto oltre 50 tonnellate di munnezza.
Che fare?

Per impedire che giornalmente il cittadino di Isola delle Femmine
debba  mettere a dura prova il suo stato di salute messo a rischio da ogni genere di inquinante
Che fare?

Per salvare e salvaguardare il pochissimo territorio ancora libero del nostro paese, aggredito quasi completamente dalla cementificazione di costruttori affaristi e mafiosi di ogni risma.
Che fare?

Per salvare, requisire e recuperare tutti i fabbricati vecchi e fatiscenti che oltre ad essere fonte di pericoli, deturpano l’ambiente e  il decoro del paese, offrendo ai visitatori un’immagine di squallore e di poco rispetto del proprio patrimonio.
Che fare?

per salvare requisire e trasformare le tante aree “ abbandonate” diventate ricettacolo di topi ed animali di ogni specie, in aree di verde attrezzato per la pubblica fruizione, sottraendole così a  sicuri appetiti speculativi.
Che fare?

Per non vedere più dispersi  i tanti metri cubi di acqua che in ogni angolo del paese fuoriescono dalle condutture pubbliche ormai obsolete.
Che fare?

Per passeggiare sui marciapiedi di Isola delle Femmine senza correre il rischio di inciamparsi per le tante buche e  i dislivelli della pavimentazione causati dalle radici degli alberi
Che fare?

affinché i nostri bambini possano usare la villa (pista di pattinaggio) come luogo di giochi e di socializzazione, senza inciamparsi nella munnezza,merde di cani, insetti di ogni genere topi e………
Che fare?

Perché TUTTI paghino la tassa sui rifiuti e nessuno continui, nonostante lo scioglimento del Consiglio Comunale, a fare il furbo
Che fare?

Per recuperare l’evasione tributaria, certificata dalla Commissione Governativa di Accesso agli atti al Comune di Isola delle Femmine,  di amici e parenti degli AMMINISTRATORI  fatti “decadere” dal Ministro degli Interni
Che fare ?

Per vedere allontanare dai posti di responsabilità quei funzionari e dirigenti del Comune di Isola delle Femmine che la relazione della Commissione di Accesso agli Atti governativa, “attenzionava”
“ si sottopone all’attenzione la figura, responsabile …….”
Che fare?

Per dare seguito a quanto stabilito dall’Assessorato TTAA Urbanistica che dichiarava: “la concessione in argomento sarebbe da ritenere illegittima”.
“Una Concessione edilizia in assenza dei presupposti di legge ed ha consentitocce la società non rispettasse la tempistica relativa ai versamenti da effettuare per gli oneri di urbanizzazione”
Che fare?

Per non vedere più   la piazza principale di Isola delle Femmine Piazza Umberto 1° caotica incolore incivile piena di tavoli e di macchine di schiamazzi munnezza vasi con dentro steppaglia, insomma un gran CASINO!!!!
Che fare?

Per dare seguito alle ordinanze emesse dal Comune di Isola delle Femmine sul ripristino dello stato dei luoghi per opere edilizie eseguiti senza le regolari autorizzazioni
Che fare? Che fare?  Che fare? Che fare?
…ma ci sono le leggi ci sono i regolamenti ci siamo dati delle regole
E allora?
………………….
Pino Ciampolillo

Imputati del Maxiprocesso di Palermo

Elenco degli imputati [1]

Imputato Richiesta del PM di primo grado Sentenza di primo grado Richiesta del PM di secondo grado Sentenza di secondo grado
Abbate Giovanni 7 anni Assolto 6 anni 3 anni
Abbate Giuseppe 9 anni 6 anni Ndp per morte dell’imputato
Abbate Mario 9 anni 6 anni 6 anni 5 anni e 4 mesi
Abbenante Michele 18 anni e 120 milioni 10 anni e 90 milioni 21 anni e 100 milioni 13 anni
Adelfio Francesco 18 anni e 150 milioni 6 anni e 6 mesi 6 anni e 6 mesi 5 anni e 10 mesi
Adelfio Giovanni 15 anni e 100 milioni 6 anni e 6 mesi 6 anni e 6 mesi 5 anni e 10 mesi
Adelfio Mario 9 anni Assolto 6 anni 2 anni
Adelfio Salvatore 16 anni e 100 milioni Assolto 6 anni 6 anni
Agate Mariano 22 anni e 200 milioni 22 anni e 180 milioni 30 anni e 230 milioni 6 anni e 6 mesi
10 Alaimo Rosolino 3 anni Assolto 3 anni Assolto
11 Alario Vittorio Amnistia Amnistia
12 Alberti Gerlando senior 11 anni 6 anni 10 anni 9 anni e 6 mesi
13 Alberti Gerlando Junior 13 anni e 60 milioni 15 anni e 30 milioni 20 anni 8 anni
14 Alduino Francesco Paolo Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
15 Alfano Paolo 21 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni 29 anni e 90 milioni 17 anni e 120 milioni
16 Alfano Pietro 18 anni e 150 milioni 5 anni e 30 milioni
17 Alioto Gioacchino 15 anni e 10 milioni 8 anni e 3 milioni 13 anni e 6 mesi e 3 milioni 7 anni e 6 mesi
18 Altadonna F. Salvatore 4 anni e 6 mesi 4 anni e 4 milioni 4 anni e 4 milioni 3 anni
19 Amato Baldassarre Assoluzione Assolto Ndp per morte dell’imputato
20 Amato Federico 4 anni e 6 mesi e 10 milioni 4 anni e 4 milioni 4 anni e 4 milioni 3 anni
21 Anselmo Vincenzo 16 anni e 100 milioni 2 anni e 6 mesi e 30 milioni 7 anni e 2 mesi e 40 milioni 2 anni e 6 mesi e 30 milioni
22 Arcoleo Vincenzo 8 anni Assolto 6 anni Assolto
23 Argano Filippo 9 anni 8 anni 8 anni 8 anni
24 Argano Gaspare 9 anni 8 anni 8 anni 7 anni
25 Azzoli Rodolfo 5 anni e 25 milioni 3 anni e 6 milioni
26 Badalamenti V. Emanuele Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
27 Bagarella Calogero 6 anni Assolto Assolto
28 Bagarella Leoluca 11 anni 6 anni 10 anni 4 anni
29 Baldi Giuseppe 6 anni 6 anni 6 anni 5 anni e 4 mesi
30 Battaglia Antonino 18 anni e 100 milioni Assolto Assolto
31 Battaglia Giuseppe 20 anni e 100 milioni 6 anni 22 anni e 75 milioni 3 anni
32 Bellia Giuseppe 8 anni e 20 milioni 3 anni e 6 mesi e 25 milioni 4 anni 3 anni e 6 mesi e 25 milioni
33 Bertolino Giuseppe 6 anni Assolto
34 Biondo Salvatore 3 anni 2 anni 2 anni Reato prescritto
35 Bisconti Antonio 7 anni Assolto 7 anni Assolto
36 Bisconti Ludovico 7 anni 6 anni 10 anni 5 anni e 4 mesi
37 Bisconti Pietro 7 anni Assolto 7 anni Assolto
38 Bonanno Armando 12 anni 8 anni Stralcio
39 Bonanno Francesco 9 anni 7 anni 7 anni 2 anni (Condizionale)
40 Bonanno Luca 9 anni 6 anni e 6 mesi Ndp per morte dell’imputato
41 Bonica Marcello 8 anni e 20 milioni 3 anni e 6 mesi e 25 milioni 11 anni e 6 mesi 3 anni e 6 mesi e 25 milioni
42 Bono Alfredo 19 anni e 150 milioni 18 anni e 160 milioni Stralcio
43 Bono Giuseppe 24 anni e 200 milioni 23 anni e 200 milioni Stralcio
44 Bontate Giovanni 8 anni 8 anni Ndp per morte dell’imputato
45 Bonura Francesco 12 anni 6 anni 10 anni 7 anni
46 Brazzò Giuseppe Assoluzione 2 anni e 6 milioni 2 anni e 6 milioni Assolto
47 Bronzini Alessandro 18 anni e 100 milioni 8 anni e 12 milioni 19 anni e 25 milioni 6 anni
48 Brullo Vito Carmelo 3 anni 2 anni 2 anni Reato prescritto
49 Bruno Francesco Ergastolo 25 anni e 3 milioni Ergastolo Ergastolo
50 Brusca Bernardo Ergastolo 23 anni e 200 milioni Ergastolo 16 anni
51 Brusca Giovanni 9 anni Assolto 8 anni 6 anni
52 Buffa Francesco 9 anni 6 anni 6 anni 2 anni e 8 mesi
53 Buffa Vincenzo 18 anni 15 anni e 1 milione 19 anni e 2 mesi 14 anni e 6 mesi
54 Buscemi Salvatore 18 anni e 150 milioni 8 anni 25 anni e 100 milioni 7 anni
55 Buscetta Tommaso 4 anni 3 anni e 6 mesi
56 Calamia Giuseppe 6 anni Assolto 6 anni 6 anni
57 Calista Gaetano 9 anni 8 anni 8 anni Ndp per morte dell’imputato
58 Calò Giuseppe Ergastolo 23 anni e 200 milioni Ergastolo 23 anni
59 Calzetta Stefano 5 anni e 6 mesi Assolto
60 Campanella Attilio 11 anni e 50 milioni 7 anni e 18 milioni 19 anni e 37 milioni 7 anni e 18 milioni
61 Campanella Calogero 18 anni e 120 milioni 6 anni 25 anni e 75 milioni 6 anni
62 Camporeale Antonio Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
63 Cancelliere Domenico 9 anni 6 anni 6 anni 5 anni e 4 mesi
64 Cancelliere Leopoldo 9 anni Assolto 9 anni Assolto
65 Cangialosi Giovanni 18 anni e 200 milioni 5 anni e 30 milioni
66 Cannizzaro Francesco 18 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni 21 anni e 75 milioni 16 anni
67 Cannizzaro Umberto 18 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni 21 anni e 75 milioni 16 anni
68 Capizzi Benedetto 18 anni e 150 milioni 8 anni 10 anni 3 anni
69 Carollo Gaetano 16 anni e 100 milioni Ndp per morte dell’imputato
70 Caruso Vincenzo 12 anni e 4 milioni 7 anni 7 anni 6 anni
71 Casella Antonino 18 anni e 100 milioni 6 anni e 6 mesi Ndp per morte dell’imputato
72 Casella Giuseppe 18 anni e 100 milioni 2 anni e 6 mesi e 3 milioni 21 anni e 80 milioni 2 anni e 6 mesi e 3 milioni
73 Castellana Giuseppe 9 anni 6 anni e 6 mesi Ndp per morte dell’imputato
74 Castiglione Francesco Assoluzione 2 anni e 6 milioni 2 anni e 6 milioni Assolto
75 Castiglione Girolamo 18 anni e 20 milioni 8 anni e 3 milioni 15 anni e 3 milioni 8 anni e 3 milioni
76 Castillo John Vittorio 4 anni e 15 milioni 6 anni e 10 milioni
77 Castronovo Francesco 18 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni
78 Catalano Onofrio 18 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni Stralcio
79 Catalano Salvatore 28 anni e 200 milioni 17 anni e 120 milioni
80 Certo Francesco 9 anni e 40 milioni 5 anni e 2 milioni
81 Chiang Wing Keung 16 anni e 800 milioni 2 anni e 10 milioni 9 anni e 50 milioni 2 anni e 10 milioni
82 Chiaracane Giuseppe 6 anni Assolto Ndp per morte dell’imputato
83 Chiaracane Salvatore 9 anni 4 anni e 6 mesi 4 anni e 6 mesi 3 anni
84 Chimera Vittorio 8 anni e 60 milioni 2 anni e 6 mesi e 5 milioni 2 anni e 6 mesi e 5 milioni 1 anno e 9 mesi
85 Cillari Antonino 16 anni e 100 milioni 8 anni e 3 milioni 8 anni e 3 milioni 1 anno e 6 mesi
86 Cillari Gioacchino 16 anni e 100 milioni Assolto Assoluzione 7 anni e 6 mesi
87 Cirimina Salvatore 8 anni 6 anni e 6 mesi Assolto
88 Ciulla Antonio 20 anni e 100 milioni Assolto Ndp per morte dell’imputato
89 Ciulla Cesare 20 anni e 100 milioni Assolto 7 anni Assolto
90 Ciulla Giovanni 20 anni e 100 milioni Assolto 7 anni Assolto
91 Ciulla Giuseppe 20 anni e 100 milioni 13 anni e 50 milioni Ndp per morte dell’imputato
92 Ciulla Salvatore Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
93 Clemente Antonino 2 anni e 6 mesi Assolto Assoluzione Assolto
94 Colizzi Anna Amnistia Amnistia Amnistia Amnistia
95 Condorelli Domenico 18 anni e 120 milioni 15 anni e 50 milioni 24 anni e 80 milioni 15 anni e 50 milioni
96 Contorno Antonino 8 anni 2 anni e 1 mese e 2 milioni Appello inammissibile
97 Contorno Salvatore 7 anni e 30 milioni 6 anni e 10 milioni Appello inammissibile
98 Coppola Giacomo Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
99 Corallo Giovanni 10 anni 4 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
100 Corona Matteo 15 anni e 10 milioni 7 anni e 3 milioni Ndp per morte dell’imputato
101 Corona Orazio 8 anni Assolto 6 anni 5 anni e 4 mesi
102 Costantino Antonino 18 anni e 100 milioni 10 anni e 50 milioni 15 anni e 60 milioni 8 anni
103 Cristaldi Salvatore 15 anni e 80 milioni 10 anni e 50 milioni 15 anni e 60 milioni 8 anni
104 Cristaldi Venerando 10 anni 7 anni 10 anni 5 anni e 4 mesi
105 Croce Alfredo 8 anni Assolto 8 anni Assolto
106 Croce Domenico 8 anni 6 anni Ndp per morte dell’imputato
107 Croce Giorgio 8 anni Assolto 8 anni Assolto
108 Cucina Luigi 2 anni e 6 mesi 2 anni 2 anni 2 anni
109 Cucuzza Salvatore 22 anni e 160 milioni 18 anni e 10 milioni 12 anni 14 anni e 6 mesi
110 Cusimano Giovanni 16 anni e 100 milioni 16 anni e 90 milioni 20 anni e 85 milioni 5 anni e 10 mesi
111 Cusimano Pietro Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
112 D’Agostino Rosario 14 anni e 100 milioni Ndp
113 Dainotti Giuseppe 18 anni e 120 milioni 10 anni e 50 milioni 23 anni e 68 milioni 8 anni
114 D’Amico Baldassarre 4 anni e 10 milioni 1 anno e 4 mesi e 2 milioni Assolto
115 D’Angelo Giuseppe 10 anni 7 anni 7 anni 6 anni e 4 mesi
116 D’Angelo Mario 9 anni e 80 milioni 7 anni e 18 milioni Stralcio 7 anni e 18 milioni
117 D’Angelo Salvatore 8 anni Assolto 8 anni Assolto
118 Dattilio Sebastiano 4 anni e 10 milioni 10 anni e 6 mesi e 2 milioni 10 anni e 6 mesi e 10 milioni 10 anni e 6 mesi e 2 milioni
119 Davì Salvatore 10 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 10 mesi
120 De Caro Carlo 6 anni 3 anni e 6 milioni
121 De Riz Pietro 5 anni e 6 mesi e 20 milioni 10 mesi e 3 milioni 2 anni e 2 mesi e 16 milioni 10 mesi e 3 milioni
122 De Simone Antonino Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
123 De Vardo Lorenzo 16 anni e 100 milioni Assolto
124 Di Caccamo Benedetto 8 anni 2 anni 2 anni Reato prescritto
125 Di Carlo Andrea 20 anni e 150 milioni 7 anni e 6 mesi 29 anni e 90 milioni 5 anni e 10 mesi
126 Di Carlo Giulio 18 anni e 120 milioni 7 anni e 6 mesi 29 anni e 90 milioni 5 anni e 10 mesi
127 Di Fede Francesco Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
128 Di Fede Lorenzo Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
129 Di Fresco Onofrio 18 anni e 100 milioni 10 anni e 50 milioni 22 anni e 54 milioni 7 anni
130 Di Gaetano Giovanni 19 anni e 100 milioni 8 anni 14 anni e 90 milioni 6 anni e 10 mesi
131 Di Giacomo Giovanni 18 anni e 120 milioni 16 anni e 90 milioni 7 anni e 6 mesi e 140 milioni 9 anni
132 Di Giovanni Calogero 2 anni e 6 mesi Assolto
133 Di Giuseppe Pietro Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
134 Di Gregorio Francesco Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
135 Di Gregorio Gaetano 7 anni Assolto Appello inammissibile
136 Di Gregorio Salvatore 2 anni e 3 mesi 2 anni Reato prescritto
137 Di Leo Vincenzo 11 anni e 50 milioni 9 anni e 40 milioni 9 anni e 40 milioni Assolto
138 Di Marco Salvatore 14 anni e 10 milioni 5 anni e 2 milioni 5 anni e 2 milioni 5 anni e 2 milioni
139 Di Pace Giovanni 9 anni Assolto 9 anni Assolto
140 Di Pace Giuseppe 4 anni e 20 milioni 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni 2 anni
141 Di Pasquale Giovanni 9 anni 7 anni 7 anni 6 anni e 4 mesi
142 Di Neri Pietro 18 anni e 100 milioni Assolto 6 anni 5 anni e 4 mesi
143 Di Salvo Nicola 16 anni e 130 milioni 18 anni e 160 milioni 30 anni e 210 milioni 16 anni
144 Di Trapani Diego 9 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
145 Di Trapani G. Battista Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
146 Durante Samuele 6 anni 4 anni e 10 milioni 2 anni e 2 mesi 1 anno e 8 mesi
147 Enea Antonino 19 anni e 100 milioni 12 anni e 60 milioni Stralcio
148 Enna Vittorio 6 anni 6 anni e 6 mesi e 10 milioni Assoluzione 4 anni
149 Ercolano Salvatore 18 anni e 150 milioni 16 anni e 90 milioni
150 Faia Salvatore 16 anni e 10 milioni 6 anni 6 anni 6 anni
151 Faldetta Luigi 9 anni 6 anni 4 anni 3 anni
152 Faraone Nicola 18 anni e 100 milioni 8 anni e 6 mesi e 40 milioni 9 anni e 27 milioni 4 anni
153 Fascella Antonino 9 anni Assolto 9 anni Assolto
154 Fascella Francesco 20 anni e 100 milioni 9 anni e 3 milioni 13 anni e 3 milioni 8 anni e 6 mesi
155 Fascella Pietro 18 anni e 100 milioni 9 anni 7 anni Assolto
156 Favuzza Gianni Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
157 Fazio Ignazio 12 anni e 4 milioni 6 anni e 6 mesi Assolto
158 Fazio Salvatore 18 anni e 100 milioni 7 anni 7 anni 3 anni
159 Federico Domenico 10 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 10 mesi
160 Federico Giuseppe 7 anni Assolto 7 anni Assolto
161 Ferrera Antonino 22 anni e 100 milioni 17 anni e 120 milioni 23 anni e 95 milioni 17 anni e 120 milioni
162 Ferrera Francesco 22 anni e 100 milioni 17 anni e 120 milioni 27 anni e 95 milioni 17 anni e 120 milioni
163 Ferrera Giuseppe 22 anni e 100 milioni 22 anni e 180 milioni
164 Ficarra Giuseppe 20 anni e 100 milioni Assolto 20 anni e 100 milioni Assolto
165 Fici Giovanni 14 anni e 4 milioni 10 anni Ndp per morte dell’imputato
166 Fidanzati Antonino 16 anni e 120 milioni 9 anni e 40 milioni 21 anni e 50 milioni 9 anni e 40 milioni
167 Fidanzati Carlo 16 anni e 120 milioni 6 anni Ndp per morte dell’imputato
168 Fidanzati Gaetano 21 anni e 200 milioni 22 anni e 160 milioni 13 anni e 90 milioni 12 anni
169 Fidanzati Giuseppe 16 anni e 120 milioni 9 anni e 40 milioni 21 anni e 50 milioni 9 anni e 40 milioni
170 Fidanzati Stefano 16 anni e 120 milioni 9 anni e 40 milioni 21 anni e 50 milioni 16 anni
171 Filippone Gaetano Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
172 Finazzo Emanuele 4 anni e 20 milioni 3 anni e 6 mesi e 4 milioni 3 anni e 6 mesi e 4 milioni 3 anni e 6 mesi e 4 milioni
173 Fiorenza Vincenzo Assoluzione 6 anni e 6 mesi e 4 milioni 3 anni e 6 mesi e 4 milioni 3 anni e 6 mesi e 4 milioni
174 Gaeta Giuseppe 12 anni 7 anni 10 anni 7 anni
175 Gagliano Luigi 2 anni e 6 mesi 2 anni 2 anni 2 anni
176 Galeazzo Giuseppe 9 anni 6 anni
177 Gallea Bruno Maurizio 10 anni e 100 milioni Assolto
178 Gambino G. Giuseppe 18 anni e 150 milioni 18 anni e 160 milioni 24 anni e 130 milioni 16 anni
179 Gambino Giuseppe 10 anni 8 anni 8 anni e 6 mesi 3 anni
180 Gammino Gioacchino Assoluzione 3 anni e 9 milioni 3 anni e 9 milioni 2 anni
181 Gariffo Carmelo 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni Assolto
182 Gasparini Francesco 5 anni e 30 milioni 4 anni e 6 mesi e 9 milioni
183 Gelardi Mario 4 anni e 3 mesi e 1 milione 4 anni e 10 milioni Assoluzione 3 anni
184 Geraci Antonino Ergastolo 12 anni e 3 milioni Ergastolo 7 anni
185 Gheorgulis Charalampos 12 anni e 60 milioni Assolto
186 Gherokunas Dimitrios 12 anni e 60 milioni Assolto
187 Giacalone Filippo 9 anni 8 anni Stralcio
188 Giuliano Salvatore 15 anni e 10 milioni 6 anni e 2 milioni Assolto
189 Giustolisi Antonietta 12 anni e 60 milioni Assolta Appello inammissibile
190 Grado Gaetano 22 anni e 200 milioni 17 anni e 120 milioni 24 anni e 6 mesi e 134 milioni 16 anni
191 Grado Giacomo 22 anni e 200 milioni 9 anni e 40 milioni 9 anni e 40 milioni
192 Grado Salvatore 22 anni e 200 milioni 9 anni e 40 milioni 10 anni
193 Grado Vincenzo 22 anni e 200 milioni 9 anni e 40 milioni 14 anni e 6 mesi e 50 milioni 4 anni
194 Graviano Benedetto 18 anni e 100 milioni 6 anni 20 anni e 110 milioni 5 anni e 4 mesi
195 Graviano Filippo 18 anni e 100 milioni 6 anni 20 anni e 110 milioni 5 anni e 4 mesi
196 Graviano Giuseppe 18 anni e 100 milioni 6 anni 20 anni e 110 milioni 5 anni e 4 mesi
197 Graziano Salvatore 15 anni e 80 milioni 5 anni 4 anni e 6 mesi 4 anni e 6 mesi
198 Grazioli Sergio 18 anni e 150 milioni 7 anni 15 anni e 80 milioni 7 anni
199 Greco Francesco Assoluzione Assolto Assoluzione Assolto
200 Greco Giovannello 23 anni e 200 milioni 15 anni e 1 milione 28 anni e 51 milioni 15 anni e 1 milione
201 Greco Giuseppe (di Michele) 9 anni 6 anni 6 anni 4 anni
202 Greco Giuseppe (di Salvatore) 9 anni 4 anni e 6 mesi 4 anni e 6 mesi 5 anni e 6 mesi
203 Greco Giuseppe (fu Nicolò) Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Stralcio
204 Greco Ignazio 11 anni 6 anni 8 anni 5 anni e 4 mesi
205 Greco Leonardo 26 anni e 200 milioni 22 anni e 180 milioni Stralcio
206 Greco Michele Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
207 Greco Nicolò 18 anni e 100 milioni 7 anni 7 anni 5 anni e 10 mesi
208 Greco Salvatore (classe ’24) Assoluzione Assolto
209 Greco Salvatore (classe ’27) 28 anni e 200 milioni 18 anni e 160 milioni 24 anni e 200 milioni 6 anni
210 Greco Salvatore (classe ’33) Assoluzione Assolto
211 Guttadauro Giuseppe 9 anni Assolto Assolto
212 Iaccarino Franco Amnistia Ndp per morte dell’imputato
213 Ianni Anna 7 anni e 30 milioni Condonata
214 Ianni Giacinto 3 anni Assolto
215 Ierna Michele 12 anni e 60 milioni 5 anni e 30 milioni Stralcio Stralcio
216 Ierna Salvatore 12 anni e 60 milioni 5 anni e 30 milioni Stralcio Stralcio
217 Ignoto Francesco 7 anni Assolto 7 anni Assolto
218 Inchiappa G. Battista 11 anni 6 anni Assolto
219 Ingrassia Ignazio 18 anni e 100 milioni 9 anni e 40 milioni 26 anni e 80 milioni 14 anni e 6 mesi
220 Insinna Loreto 2 anni e 6 mesi 2 anni 2 anni 2 anni
221 Inzerillo Giuseppe 18 anni e 100 milioni Ndp per morte dell’imputato
222 Inzerillo Santo 18 anni e 100 milioni 6 anni
223 Karakonstantis Dimitrios 12 anni e 60 milioni Assolto
224 Koh Bak Kin 8 anni e 80 milioni 1 anno e 5 milioni
225 Labruzzo Mario 9 anni 7 anni 6 anni Assolto
226 Lamberti Giuseppe 18 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni
227 Lamberti Salvatore 16 anni e 120 milioni 17 anni e 120 milioni
228 La Malfa Gaspare 2 anni e 8 mesi Assolto
229 La Mantia Gaspare Assoluzione Assolto Assolto
230 La Mantia Matteo Assoluzione Assolto Assolto
231 La Mantia Salvatore Assoluzione Assolto Assolto
232 La Molinara Guerino 15 anni e 80 milioni 9 anni e 40 milioni 14 anni e 70 milioni 9 anni e 40 milioni
233 Lam Sing Choi 16 anni e 800 milioni 2 anni e 10 milioni
234 La Rosa Angelo 8 anni Assolto Assolto
235 La Rosa Antonino 19 anni e 100 milioni 7 anni Assolto
236 La Rosa Francesco 8 anni Assolto
237 La Rosa Giovanni 8 anni 8 anni 8 anni 6 anni e 8 mesi
238 Lauricella Carlo 16 anni e 120 milioni 9 anni e 40 milioni Assolto
239 La Vardera Pietro 16 anni e 150 milioni 7 anni 10 anni 5 anni e 8 mesi
240 Leggio Francesco Paolo Assoluzione Assolto
241 Leggio Giuseppe 18 anni e 200 milioni 7 anni 22 anni e 100 milioni 5 anni e 8 mesi
242 Leggio Leoluca Assoluzione Assoltoi Assolto
243 Leggio Luciano 15 anni Assolto 12 anni Assolto
244 Leggio Salvatore Assoluzione Assolto Assolto
245 Licciardello Giuseppe 4 anni e 6 mesi e 400.000 lire 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni 3 anni
246 Liistro Giovanni 4 anni e 200.000 lire Assolto
247 Lipari Giovanni 18 anni e 100 milioni 17 anni e 120 milioni 22 anni e 140 milioni 15 anni
248 Lipari Giuseppe 4 anni e 20 milioni 6 anni 6 anni 3 anni
249 Lo Cascio Gaspare 18 anni e 100 milioni 17 anni e 120 milioni 20 anni e 9 mesi e 120 milioni 7 anni e 80 milioni
250 Lo Cascio Gaspare 8 anni Assolto Assolto
251 Lo Cascio Giovanni 9 anni 5 anni 6 anni 5 anni
252 Lo Cascio Giuseppe 8 anni Assolto Assolto
253 Lo Cascio Salvatore 8 anni Assolto Assolto
254 Lo Iacono Andrea 9 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
255 Lo Iacono Antonio 9 anni 17 anni e 120 milioni 22 anni e 130 milioni 5 anni e 4 mesi
256 Lo Iacono Giovanni 9 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
257 Lo Iacono Pietro Ergastolo 18 anni e 160 milioni Ergastolo 4 anni
258 Lombardo Giovanni 8 anni Assolto Assolto
259 Lombardo Sebastiano Assoluzione Assolto Assolto
260 Lo Meo Costantino 9 anni 6 anni 6 anni 2 anni
261 Lo Presti Salvatore 9 anni 7 anni 7 anni 6 anni e 4 mesi
262 Lo Verde Giovanni 14 anni e 80 milioni 17 anni e 120 milioni 8 anni 4 anni
263 Lucchese Antonino 9 anni 7 anni Assolto
264 Lucchese Giuseppe Ergastolo Ergastolo e 10 milioni Ergastolo 17 anni
265 Lupo Faro 8 anni e 50 milioni 9 anni e 40 milioni 15 anni 7 anni
266 Lupo Giuseppe 4 anni e 1,5 milioni 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni 1 anno e 6 mesi
267 Madonia Francesco Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo 23 anni
268 Madonia Giuseppe 18 anni e 100 milioni 7 anni 22 anni e 80 milioni 6 anni e 6 mesi
269 Madonia Salvatore 18 anni e 100 milioni 7 anni 21 anni e 80 milioni 5 anni e 4 mesi
270 Magliozzo Tommaso 16 anni e 100 milioni Assolto 9 anni 5 anni e 10 mesi
271 Magliozzo Vittorio 16 anni e 100 milioni 7 anni 16 anni 5 anni e 4 mesi
272 Mangano Vittorio 16 anni e 100 milioni 13 anni e 4 mesi e 70 milioni 13 anni e 4 mesi e 70 milioni 5 anni
273 Mangione Antonino 12 anni e 5 milioni 6 anni 8 anni e 4 milioni 6 anni
274 Maniscalco Salvatore 17 anni e 400.000 lire 25 anni e 3 milioni 30 anni e 3 milioni 24 anni e 6 mesi
275 Mannino Angelo 18 anni e 100 milioni 9 anni e 40 milioni Assolto
276 Marchese Antonino Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
277 Marchese Filippo Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Stralcio
278 Marchese Giuseppe Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo 6 anni e 8 mesi
279 Marchese Mario 18 anni e 200 milioni 7 anni 25 anni e 60 milioni 16 anni
280 Marchese Rosario 9 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
281 Marchese Salvino 9 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
282 Marchese Santo 18 anni e 200 milioni Assolto Assolto
283 Marchese Vincenzo 16 anni e 120 milioni Assolto 9 anni 5 anni e 4 mesi
284 Marino Francesco 15 anni 8 anni e 3 milioni 8 anni e 3 milioni 7 anni e 6 mesi
285 Marino Mannoia Francesco 16 anni e 120 milioni 10 anni 11 anni e 30 milioni 17 anni
286 Marsalone Rocco 16 anni e 150 milioni 5 anni e 10 milioni 15 anni e 40 milioni 3 anni
287 Marsalone Salvatore G. 16 anni e 150 milioni 8 anni e 6 mesi e 40 milioni 15 anni e 40 milioni 6 anni e 6 mesi
288 Martello Biagio 16 anni e 100 milioni 7 anni 9 anni 6 anni
289 Martello Mario 16 anni e 100 milioni 7 anni 9 anni 6 anni
290 Massa Giuseppe 3 anni e 600 milioni 3 anni e 9 milioni Assoluzione Assolto
291 Matranga Gioacchino 10 anni e 79 milioni 9 anni e 40 milioni 15 anni e 60 milioni 7 anni
292 Matranga Giovanni 20 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni 22 anni 7 anni
293 Maugeri Nicolò 18 anni e 120 milioni 17 anni e 120 milioni 21 anni e 60 milioni 5 anni e 4 mesi
294 Mazzurco Salvatore 20 anni e 200 milioni 17 anni e 120 milioni
295 Meli Giacomo 2 anni e 6 mesi 2 anni Assolto
296 Messina Edoardo 18 anni e 100 milioni Assolto 21 anni e 120 milioni 8 anni
297 Messina Pietro 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi 2 anni
298 Migliara Carmela 2 anni e 6 mesi Assolta Assolta
299 Milano Nicolò 18 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni 21 anni e 70 milioni 13 anni e 4 mesi
300 Milano Nunzio 10 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
301 Milano Salvatore 8 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
302 Minardo Giovanni 14 anni e 10 milioni 4 anni e 1 milione Assolto
303 Mineo Antonino Assoluzione Assolto Ndp per morte dell’imputato
304 Mineo Settimo 8 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 4 mesi
305 Minesi Michele 3 anni e 600 milioni 3 anni e 9 milioni
306 Mistretta Filippo 18 anni e 100 milioni 9 anni e 40 milioni Assolto
307 Mistretta Rosario 9 anni 9 anni e 40 milioni 6 anni 5 anni e 4 mesi
308 Mondino Michele 22 anni e 150 milioni Assolto 6 anni Assolto
309 Montalto Giuseppe Assoluzione 25 anni e 3 milioni 9 anni 6 anni
310 Montalto Salvatore Ergastolo Ergastolo e 10 milioni 28 anni e 90 milioni 6 anni
311 Motisi Ignazio 12 anni Assolto 8 anni 3 anni e 4 mesi
312 Murabito Concetto 9 anni e 60 milioni 4 anni e 6 mesi e 40 milioni 4 anni e 6 mesi e 40 milioni 4 anni
313 Mutolo Gaspare 20 anni e 200 milioni 16 anni e 90 milioni 21 anni e 110 milioni 14 anni
314 Mutolo Giovanni 20 anni e 200 milioni 9 anni e 40 milioni 17 anni e 80 milioni 7 anni
315 Nangano Giuseppe 8 anni 6 anni 6 anni 5 anni e 10 mesi
316 Nania Filippo 10 anni 8anni 8 anni 5 anni e 10 mesi
317 Napoli Stefano 4 anni e 8 mesi 5 anni e 15 milioni 5 anni e 15 milioni 3 anni e 2 mesi
318 Nicoletti Vincenzo Assoluzione Assolto Assolto
319 Nicosia Carmelo 10 anni e 10 milioni Assolto
320 Olivieri Giovanni 15 anni e 100 milioni 9 anni e 3 mesi 12 anni e 10 milioni 3 anni
321 Pace Giuseppe Assoluzione 6 anni Assolto
322 Pace Stefano 8 anni 6 anni Assolto
323 Pace Vincenzo 8 anni 6 anni Assolto
324 Palazzolo Paolo 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni Assolto
325 Palazzolo Saverio 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni Assolto
326 Palmos Fotios 18 anni e 150 milioni 9 anni e 40 milioni 18 anni e 150 milioni 9 anni e 40 milioni
327 Patricola Stefano 15 anni e 100 milioni 7 anni e 6 mesi 22 anni e 80 milioni 5 anni
328 Pedone Michelangelo 14 anni e 80 milioni 5 anni e 30 milioni 21 anni e 80 milioni 14 anni
329 Perina Giovanni 12 anni e 60 milioni 4 anni e 6 mesi e 40 milioni 7 anni e 30 milioni 4 anni e 2 mesi
330 Picone Giusto Assoluzione Assolto Ndp per morte dell’imputato
331 Pilo Giovanni 9 anni 9 anni e 3 milioni 10 anni 7 anni
332 Pipitone Angelo Antonino 18 anni e 100 milioni 17 anni e 120 milioni 22 anni e 60 milioni 13 anni e 4 mesi
333 Pipitone G. Battista 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni Assolto
334 Pipitone Vincenzo 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni Assolto
335 Polizzi Francesco 16 anni e 120 milioni 9 anni e 40 milioni
336 Prestifilippo Giovanni (classe ’27) 9 anni Assolto Assoluzione 5 anni e 4 mesi
337 Prestifilippo Giovanni (classe ’21) 22 anni e 180 milioni 17 anni e 120 milioni 24 anni e 140 milioni 11 anni e 6 mesi
338 Prestifilippo Girolamo 9 anni Assolto Assolto
339 Prestifilippo Giuseppe 9 anni 8 anni e 3 milioni 21 anni e 80 milioni 5 anni e 6 mesi
340 Prestifilippo Mario G. Ergastolo Ndp per morte dell’imputato
341 Prestifilippo Nicola 9 anni 8 anni 8 anni 5 anni e 4 mesi
342 Prestifilippo Salvatore 16 anni e 150 milioni 17 anni e 120 milioni 22 anni e 120 milioni 16 anni e 6 mesi
343 Prestifilippo Santo 9 anni Assolto Ndp per morte dell’imputato
344 Procida Salvatore 18 anni e 100 milioni 8 anni e 6 mesi e 40 milioni 9 anni e 27 milioni 4 anni
345 Profeta Salvatore 10 anni 6 anni 6 anni Assolto
346 Provenzano Bernardo Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo 10 anni
347 Provenzano Salvatore 9 anni 6 anni Assolto
348 Puccio Antonino 9 anni 6 anni Ndp per morte dell’imputato
349 Puccio Pietro 9 anni 6 anni Ndp per morte dell’imputato
350 Puccio Vincenzo 9 anni 10 anni Ndp per morte dell’imputato
351 Pullarà Giovambattista Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
352 Pullarà Ignazio 18 anni e 150 milioni 10 anni e 50 milioni 15 anni e 70 milioni 9 anni
353 Raccuglia Cosmo 14 anni e 2 milioni 12 anni e 3 milioni Ndp per morte dell’imputato
354 Rancadore Domenico Assoluzione Assolto Appello inammissibile
355 Rancadore Giuseppe 18 anni e 100 milioni Assolto 21 anni e 90 milioni 5 anni e 4 mesi
356 Randazzo Faro 2 anni e 4 mesi Assolto
357 Randazzo Giuseppe 4 anni e 6 mesi e 1,5 milioni 4 anni e 4 milioni 4 anni e 4 milioni 3 anni
358 Randazzo Salvatore 9 anni 6 anni 6 anni 2 anni
359 Randazzo Vincenzo 24 anni e 100 milioni Assolto 24 anni e 100 milioni 7 anni e 30 milioni
360 Rapisarda Giovanni 15 anni e 60 milioni 8 anni e 12 milioni 15 anni e 52 milioni 7 anni e 6 mesi
361 Riccobono Rosario Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ndp per morte dell’imputato
362 Riela Saverio 9 anni e 60 milioni 5 anni e 30 milioni 5 anni e 30 milioni 4 anni
363 Riina Giacomo 16 anni e 150 milioni 7 anni e 6 mesi 22 anni e 100 milioni 5 anni e 4 mesi
364 Riina Salvatore Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
365 Rizza Salvatore 2 anni e 3 mesi 2 anni 2 anni 2 anni
366 Rizzuto Salvatore 9 anni 7 anni 7 anni 6 anni
367 Romano Pietro 7 anni Assolto Assolto
368 Rotolo Antonino 21 anni e 180 milioni 18 anni e 160 milioni Stralcio
369 Rotolo Salvatore Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
370 Russo Domenico 14 anni e 80 milioni 17 anni e 120 milioni Ndp per morte dell’imputato
371 Salerno Luigi Assoluzione Assolto Assolto
372 Salvo Ignazio 9 anni 7 anni 9 anni 3 anni
373 Sangiorgi Gaetano Assoluzione Assolto
374 Sansone Rosario 8 anni 7 anni Ndp per morte dell’imputato
375 Santapaola Benedetto Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
376 Sardina Mercurio Assoluzione Assolto
377 Savoca Carmelo 9 anni e 60 milioni 4 anni e 40 milioni 9 anni e 60 milioni 5 anni e 4 mesi
378 Savoca Giuseppe 21 anni e 200 milioni 22 anni e 180 milioni 25 anni e 6 mesi e 240 milioni 21 anni e 6 mesi
379 Savoca Salvatore Assoluzione Assolto Assolto
380 Savoca Vincenzo 9 anni Assolto 8 anni 5 anni e 4 mesi
381 Scaduto Giovanni 10 anni 4 anni 9 anni 4 anni
382 Scaglione Salvatore Ergastolo 23 anni e 200 milioni Stralcio
383 Scalia Giuseppe Assoluzione Assolto Ndp per morte dell’imputato
384 Scavone Gaetano 18 anni e 100 milioni 7 anni Assolto
385 Schiavo Carlo 15 anni e 15 milioni 5 anni e 1 milione Ndp per morte dell’imputato
386 Sciarabba Calcedonio 16 anni e 150 milioni Assolto Ndp per morte dell’imputato
387 Sciarabba Giusto 16 anni e 150 milioni Assolto Assolto
388 Scrima Francesco 9 anni 7 anni 7 anni 5 anni e 10 mesi
389 Senapa Pietro Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
390 Serra Carlo 14 anni e 100 milioni 7 anni e 40 milioni 3 anni
391 Sinagra Antonino Ergastolo Ergastolo e 10 milioni Ergastolo Ergastolo e 10 milioni
392 Sinagra Francesco Paolo 4 anni e 10 milioni 5 anni e 15 milioni 3 anni e 2 mesi
393 Sinagra Vincenzo Ergastolo Ergastolo e 10 milioni Ergastolo Ergastolo e 10 milioni
394 Sinagra Vincenzo 22 anni e 30 milioni 21 anni e 10 milioni 21 anni e 10 milioni 19 anni
395 Sorce Vincenzo 9 anni 7 anni 7 anni 4 anni
396 Soresi Giuseppe 18 anni e 150 milioni 5 anni e 30 milioni 18 anni e 150 milioni 9 anni
397 Soresi Natale Assoluzione Assolto Assolto
398 Spadaro Antonino 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni 4 anni e 10 milioni Assolto
399 Spadaro Francesco (classe ’58) Ergastolo Ergastolo e 10 milioni Ergastolo Ergastolo e 10 milioni
400 Spadaro Francesco (classe ’62) 10 anni e 80 milioni Assolto Assolto
401 Spadaro Giuseppe 9 anni 7 anni 7 anni 6 anni e 6 mesi
402 Spadaro Tommaso 22 anni e 180 milioni 22 anni e 180 milioni 22 anni e 180 milioni 21 anni e 6 mesi
403 Spadaro Vincenzo 16 anni e 140 milioni 17 anni e 120 milioni 17 anni e 120 milioni 11 anni e 6 mesi
404 Spataro Benedetto 8 anni e 40 milioni Assolto
405 Spina Giuseppe 10 anni e 50 milioni 3 anni e 6 mesi e 25 milioni Assoluzione 2 anni
406 Spina Raffaele 8 anni 7 anni 9 anni 4 anni
407 Spinoni Giuseppe 8 anni e 150 milioni 4 anni e 6 mesi 4 anni e 6 mesi 4 anni
408 Spitaleri Rosario 9 anni 7 anni Assolto
409 Tagliavia Pietro 18 anni e 100 milioni 7 anni 24 anni e 80 milioni 6 anni
410 Taormina Giovanni 8 anni 6 anni 6 anni 3 anni
411 Teresi Carlo 18 anni e 100 milioni Assolto Ndp per morte dell’imputato
412 Teresi Carlo 18 anni e 100 milioni Assolto Assolto
413 Teresi Francesco 8 anni Assolto 7 anni 3 anni
414 Teresi Giovanni 8 anni 8 anni 8 anni 8 anni
415 Testa Vittorio Amnistia 6 mesi
416 Theodoru Cristos Assoluzione Assolto Assolto
417 Tinervia Giacomo 4 anni e 10 milioni Assolto
418 Tinnirello Antonino 7 anni e 300.000 lire 2 anni 7 anni Assolto
419 Tinnirello Benedetto 9 anni e 6 mesi e 500.000 lire 9 anni e 3 milioni 9 anni e 3 milioni 3 anni
420 Tinnirello Gaetano 22 anni e 150 milioni 9 anni e 3 milioni Ergastolo e 3 milioni 9 anni e 3 milioni
421 Tinnirello Giuseppe 9 anni 7 anni Assolto
422 Tinnirello Lorenzo Assoluzione Assolto
423 Tinnirello Lorenzo Ergastolo 10 anni e 3 milioni 12 anni e 6 mesi 7 anni
424 Tinnirello Michelangelo Assoluzione Assolto
425 Tinnirello Vincenzo Assoluzione Assolto Assolto
426 Torrisi Orazio 9 anni e 60 milioni 4 anni e 6 mesi e 2 milioni 12 anni e 40 milioni 4 anni
427 Totta Gennaro 3 anni e 6 mesi e 30 milioni 2 anni e 8 mesi e 14 milioni 2 anni e 8 mesi 2 anni
428 Trapani Nicolò 11 anni e 60 milioni 4 anni e 6 mesi e 2 milioni 12 anni e 40 milioni 4 anni
429 Ulizzi Giuseppe 6 anni 7 anni Assolto
430 Urso Giuseppe 18 anni e 100 milioni 7 anni Assolto
431 Vara Ciro 2 anni e 6 mesi 2 anni 2 anni 2 anni
432 Varrica Carmelo 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi 2 anni
433 Varrica Franco 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi 2 anni e 6 mesi
434 Vassallo Andrea 7 anni 5 anni 5 anni 3 anni
435 Venturis Joannis Assoluzione Assolto
436 Vernengo Antonino 22 anni e 200 milioni 16 anni e 90 milioni 24 anni e 80 milioni 16 anni e 90 milioni
437 Vernengo Cosimo 18 anni e 150 milioni 7 anni 26 anni e 80 milioni 9 anni
438 Vernengo Giuseppe 18 anni e 120 milioni 18 anni 24 anni e 200 milioni 6 anni e 6 mesi
439 Vernengo Giuseppe 19 anni e 150 milioni 18 anni e 160 milioni 18 anni e 80 milioni 9 anni
440 Vernengo Luigi 18 anni e 120 milioni 7 anni Assolto
441 Vernengo Pietro Ergastolo Ergastolo e 200 milioni Ergastolo Ergastolo e 200 milioni
442 Vernengo Ruggero 18 anni e 120 milioni 14 anni e 70 milioni 16 anni e 100 milioni 4 anni
443 Vessichelli Antonino 18 anni e 100 milioni 8 anni e 6 mesi e 40 milioni 15 anni e 86 milioni 6 anni
444 Viola Giuseppe 4 anni e 10 milioni 2 anni e 2 mesi e 2 milioni 2 anni e 2 mesi e 2 milioni 2 anni e 2 mesi e 2 milioni
445 Vitale Giuseppe 7 anni e 20 milioni 5 anni e 3 milioni
446 Vitale Gregorio 10 anni e 70 milioni Assolto Assolto
447 Vitale Paolo 3 anni 2 anni 2 anni Reato prescritto
448 Vitrano Arturo Assoluzione Assolto Assolto
449 Zanca Carmelo Ergastolo 18 anni e 160 milioni 30 anni e 200 milioni 13 anni
450 Zanca Emanuele Assoluzione Assolto Assolto
451 Zanca Giovanni 9 anni 7 anni 7 anni Assolto
452 Zanca Giovanni 14 anni e 80 milioni 14 anni e 12 milioni 14 anni e 12 milioni 5 anni e 4 mesi
453 Zanca Giuseppe 18 anni e 150 milioni 15 anni e 30 milioni 15 anni e 300 milioni 6 anni
454 Zanca Onofrio 18 anni e 150 milioni 7 anni Assolto
455 Zanca Pietro 9 anni e 2 milioni 9 anni e 3 milioni 12 anni e 2 milioni 7 anni
456 Zanca Pietro 9 anni e 2 milioni Assolto 6 anni Assolto
457 Zanca Salvatore Assoluzione Assolto Assolto
458 Zarcone Giovanni 10 anni e 70 milioni 9 anni e 40 milioni 14 anni e 100 milioni 8 anni
459 Zerbetto Alessandro 3 anni e 6 mesi e 25 milioni 2 anni e 8 mesi e 14 milioni 2 anni e 8 mesi e 14 milioni Assolto
460 Zito Benedetto 16 anni e 150 milioni 9 anni e 40 milioni 20 anni e 100 milioni 9 anni e 40 milioni

A DELLE FEMMINE NELLA SPORCIZIA E NEL DEGRADO 17 agosto 2013

ISOLA DELLE FEMMINE NELLA SPORCIZIA E NEL DEGRADO
Seguendo la costa verso il trapanese a pochissimi
chilometri da Isola delle Femmine passando da Castellamare  si giunge alla Baia dello Zingaro (riserva naturale protetta) ancora qualche chilometro e siamo a San Vito Lo Capo.
La prima considerazione che ci viene da fare!
Siamo in un altro mondo eppure abbiamo percorso soltanto qualche chilometro.
Come è possibile ciò?
L’esaltazione del luogo per la sua meravigliosa spiaggia -PULITA-, efficienza e disponibilità dei servizi per gli “ospiti”, della pulizia delle strade (ogni angolo di strada un cestino con uno spazio riservato per le cicche di sigarette, le spiagge attrezzate con ombrelloni e sdrai prendi sole, -Nessuna CABINA sull’arenile- servizio d’accesso al mare per i “diversamente abili”, la gentilezza dei negozianti, l’organizzatissimo servizio   parcheggio auto, una capacità ricettiva alberghiera sufficiente a soddisfare qualsiasi esigenza.
Difficilissimo trovare per strada un pezzo di carta, il furgone servizio raccolta rifiuti è funzionante durante tutto l’arco della giornata provvede a tenere PULITISSIME TUTTE le strade del paese e lungo la passeggiata a mare.
Il servizio di vigilanza impedisce e a volte “sancisce” il solito ineducato e sporcaccione che butta la carta per terra e no negli appositi cestini, come anche la cicca di sigaretta.
Le forze dell’ordine che controllano e presidiano quotidianamente il territorio sono una garanzia e una sicurezza per gli “ospiti” di San Vito
Insomma una capacità d’accoglienza e un rispetto delle regole, e del vivere civile non solo per gli “ospiti” ma di se stessi come persone e come cittadini.
Una capacità e un rispetto in cui TUTTI Cittadini Scuole Chiese Comune Amministrazione Sindaco Assessori Consiglieri Comunali Vigili Urbani Carabinieri Commercianti Operatori Turistici:  Tutti sono responsabilmente coinvolti e rispettosi delle regole che si sono dati.
Mi chiedo com’è mai possibile che a solo pochi chilometri da Isola delle Femmine possa esistere un siffatta realtà TURISTICA?
Molti dicono: sono i Cittadini ineducati, incivili sporchi disordinati…….
Sarà pur vero ciò, ma la risposta non mi convince!
Forse una possibile risposta la possiamo ritrovare nel fatto che i Cittadini di Isola delle Femmine, ormai, hanno perso ogni punto di riferimento.
La prima frontiera con cui il Cittadino si confronta: L’amministrazione Sindaco, Assessori Consiglieri ASSENTE.
Più precisamente:
un’Amministrazione che ha assunto comportamenti ed adottato conseguenti provvedimenti nell’intento di favorire gli interessi economici sul territorio di soggetti collegati più o meno da vicino a personalità orbitanti negli ambienti della criminalità organizzata locale…”
“….. forme di CONDIZIONAMENTO tale da determinare  un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi dell’Ente civico e da comprometterne il BUON ANDAMENTO, l’IMPARZIALITA’, e il REGOLARE funzionamento dei SERVIZI ad essi affidati, ovvero che risultino arrecare in modo PERMANENTE GRAVE pregiudizio alle condizioni della sicurezza pubblica….”
In siffatta situazione, è chiaro che ad Isola delle Femmine, vi è stato un venir meno del rispetto delle REGOLE.
Gli amministratori, Sindaco Assessori Consiglieri affaristi mafiosi sono stati per prima degli ottimi insegnati!
Il mancato rispetto delle REGOLE accompagnato ad un mancato presidio del territorio ha creato, ad Isola delle Femmine, le condizioni per una ILLEGALITA’ diffusa che hanno permeato ormai buona parte della Comunità.
Così che ad Isola delle Femmine si giunge: a fare ognuno i CAZZI propri fregandosene di chi mi sta accanto e confidando sempre IN UNA sorta, anzi CERTEZZA di:
IMPUNITA’    
Tanto, chi mi tocca?
Tanto, chi può dirmi alcunché?
Tanto, ho l’amico che…..
Tanto, IO SONO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Così che si è distrutta la Comunità di Isola delle Femmine, urbanisticamente, moralmente, socialmente economicamente
Sono stanco di sentirmi dire il Paese…… (che non è Isola delle Femmine) è pulito sistemato bello ordinato pittoresco educato organizzato colorato……….
Pino Ciampolillo

Cairo, cecchini sparano contro i soccorritori

Mentre un uomo cerca di soccorrere un giovane nei pressi della moschea di Rabiah in Egitto finisce nel mirino dei cecchini.
http://lastampa.it/2013/08/16/multimedia/esteri/i-soccorritori-vengono-sparati-dai-cecchini-QbWlijiidd5DO9VvLe54mL/pagina.html